L'osteoporosi (OP) è una malattia ossea sistemica caratterizzata da una diminuzione della massa ossea e da danni alla microstruttura del tessuto osseo, che portano a una maggiore fragilità ossea e suscettibilità alle fratture. Questa malattia è molto diffusa tra gli anziani ed è comune nella colonna vertebrale e nell'anca. Tra queste, le fratture da compressione vertebrale causate dall'osteoporosi sono particolarmente comuni e possono persino essere pericolose per la vita nei casi gravi. Le attuali opzioni di trattamento sono costose e possono causare una stimolazione avversa all'intestino, al fegato e ai reni, aumentando il rischio di altre malattie. Pertanto, i ricercatori stanno lavorando duramente per sviluppare farmaci alternativi con effetti migliori, meno effetti collaterali e costi inferiori.
In uno studio, i ricercatori hanno nutrito topi del gruppo sperimentale di osteoporosi con la medicina tradizionale cinese per valutarne l'effetto terapeutico. Per garantire l'accuratezza e l'affidabilità dei dati, è stato utilizzato un macinino per pretrattare i campioni durante lo studio per ottenere campioni omogeneizzati e di alta qualità. Questo metodo di trattamento aiuta a estrarre indicatori biologici chiave e a ridurre gli errori sperimentali. Dopo un ciclo di trattamento, i ricercatori hanno confrontato in dettaglio i cambiamenti nell'espressione genica, nei livelli di ormoni sessuali e nella densità ossea del gruppo sperimentale e dei topi del gruppo modello, con l'obiettivo di valutare in modo completo la potenziale efficacia del trattamento della medicina tradizionale cinese sull'osteoporosi.
In molti laboratori, la macinazione è un passaggio importante nel pretrattamento dei campioni, specialmente nel campo biomedico. Elaborando i campioni con un macinatore, i campioni di tessuto possono essere omogeneizzati per garantire che i componenti nel campione siano completamente rilasciati, fornendo campioni di alta qualità per analisi successive. Nella ricerca sull'osteoporosi, il processo di macinazione aiuta a estrarre geni, proteine e altre biomolecole dal tessuto osseo del topo, garantendo così l'accuratezza e la ripetibilità dei dati sperimentali. Inoltre, la macinazione può anche ridurre gli errori nell'elaborazione del campione e migliorare l'affidabilità dei risultati sperimentali. Successivamente, introdurremo in dettaglio il metodo di funzionamento, le precauzioni e le applicazioni specifiche del macinatore negli esperimenti.
Attrezzatura sperimentale:
macchina per crio-macinazione Welso
La crio-macinazione è un sistema veloce, efficiente e coerente per provette multiple che può elaborare in modo efficiente campioni da una varietà di fonti, tra cui terreno, tessuti/organi vegetali e animali, batteri, lieviti, funghi, spore e campioni paleontologici. Può essere utilizzata per estrarre e purificare DNA, RNA e proteine grezzi per garantire l'integrità e la stabilità dei campioni. La crio-macinazione ha una vasta gamma di applicazioni in scienze della vita, medicina, biochimica, scienze ambientali, geologia, agricoltura, silvicoltura, ispezione di qualità e scienza dei materiali. Le sue efficienti capacità di elaborazione e coerenza la rendono uno strumento indispensabile nella moderna ricerca scientifica e nell'industria, fornendo un supporto affidabile per l'analisi e la ricerca dei campioni.
Scopo sperimentale
I tessuti delle costole dei topi sperimentali e di controllo sono stati macinati e sono stati estratti acidi nucleici per analizzare l'espressione genica. I campioni di costole sono stati omogeneizzati da un crio-macinatore, che può estrarre in modo efficiente DNA e RNA di alta qualità, fornendo campioni affidabili per la successiva analisi dell'espressione genica. I campioni di acido nucleico estratti saranno utilizzati per tecniche di biologia molecolare come PCR quantitativa e sequenziamento dell'RNA per confrontare le differenze nell'espressione genica tra i gruppi sperimentali e di controllo, in modo da esplorare ulteriormente il potenziale meccanismo d'azione della medicina tradizionale cinese sull'osteoporosi.
Materiali e strumenti sperimentali
Materiali: costole di topo, provette di macinazione, perle di macinazione
Strumento: crio-macinatore
Fasi sperimentali
Preparare provette di macinazione resistenti all'usura da 2 mL e un set di adattatori metallici.
Inserire i campioni di costole nelle provette di macinazione e immergerli in azoto liquido.
Dopo che i campioni sono completamente congelati, inserire le provette di macinazione nel crio-macinatore, impostare i parametri di macinazione appropriati e iniziare la macinazione.
Dopo la macinazione, estrarre i campioni per ulteriori analisi.
Risultati sperimentali:
Dopo aver macinato le costole del topo con un crio-macinatore, i campioni erano in uno stato di polvere uniforme. Il crio-macinatore ad azoto liquido può proteggere efficacemente l'attività degli acidi nucleici, fornendo un campione ideale per la successiva estrazione e purificazione degli acidi nucleici. I campioni di acidi nucleici estratti saranno utilizzati per l'analisi dell'espressione genica, confrontando le differenze nell'espressione genica tra il gruppo sperimentale e il gruppo di controllo, al fine di esplorare ulteriormente il meccanismo dell'effetto della medicina tradizionale cinese sull'osteoporosi.
Segui il conto ufficiale